Neurogenesi, neuroplasticità e antidepressivi
L’ipotesi che vede la depressione come un disturbo che riguarda la neurogenesi (cioè la formazione di nuovi neuroni) e la neuroplasticità cerebrale (cioè la costituzione di nuove sinapsi, di nuove spine dendritiche, un allungamento della sopravvivenza dei neuroni, un incremento di fattori di crescita dei neuroni) inizia ad essere formulata alla fine degli anni